
Microblading e guarigione: le fasi e i tempi da conoscere
Stai pensando di fare il microblading alle sopracciglia ma non sai come gestire il processo di guarigione? La fase di guarigione dal microblading richiede alcuni piccoli accorgimenti per procedere nel modo migliore.
Come probabilmente saprai, il microblading è un trattamento che permette di ridisegnare completamente l’arcata sopraccigliare, regalandoti sopracciglia più piene e definite. Lo strumento che viene utilizzato consente di fissare dei pigmenti nello strato più superficiale della cute. Questo trattamento richiede, dunque, un periodo di guarigione, per permettere alla pelle di rigenerarsi e al colore di stabilizzarsi.
La buona notizia è che basta davvero poco per facilitare la guarigione del microblading: ecco tutto quello che devi sapere al riguardo.
Quali sono i tempi per la guarigione della dermopigmentazione?
Parlando di tempistiche, non esiste un tempo uguale per tutti: questo perché ogni persona è a sé e il processo può essere influenzato da una serie di variabili, come ad esempio l’età della persona che ha ricevuto il trattamento, il tipo di pelle sul quale è stato realizzato, lo stile di vita.
Ovviamente, è importante rispettare gli accorgimenti forniti dalla tua professionista di riferimento, per evitare che i tempi si allunghino. Per una guarigione totale, sono necessari in media 30 giorni.
Quali sono le fasi della guarigione del microblading?
Ci sono diverse fasi che compongono il processo di guarigione del microblading. Le riassumo di seguito:
- Dopo il trattamento la zona può essere un pò irritata e leggermente gonfia. Questo a prescindere dalla zona trattata con la dermopigmentazione, dalle sopracciglia alle labbra.
Non devi spaventarti per questo: la pelle è stata sollecitata e, per questo, noterai un arrossamento, che sarà comunque del tutto momentaneo - Se il risultato del microblading alle sopracciglia è troppo scuro poche ore dopo la seduta, non preoccuparti: quel risultato non è quello definitivo e c’è bisogno di qualche giorno affinché il colore si stabilizzi
- Qualche giorno dopo noterai sulla tua pelle una sorta di patina, su cui si creano delle micro crosticine. Importante NON grattarle via e non toccarle, per evitare di inficiare il risultato. Le crosticine cadranno da sole
- Quando le crosticine inizieranno a staccarsi, noterai un colore più chiaro in alcune zone. Anche in questo caso, il risultato non è definitivo, perché a svanire è il pigmento localizzato più in superficie
- Al termine di questo ciclo, potrebbe essere necessario un primo ritocco per stabilizzare il risultato
Microblading dopo 4 giorni: cosa succede?
Di solito, dopo 4-5 giorni, inizia il processo di guarigione vero e proprio, con la formazione delle crosticine a livello delle sopracciglia. Le crosticine, come ti dicevo, cadranno da sole. Non allarmarti quando noterai queste crosticine: fanno parte del processo di guarigione.
Microblading dopo 10 giorni: cosa succede?
Di solito in questa fase le crosticine di cui ti ho parlato iniziano a staccarsi. Probabilmente noterai che in alcuni punti il colore diventa quasi sbiadito. Anche questo è normale e non sarà il risultato finale: si sta solo staccando la parte superficiale del pigmento.
Microblading e secondo ritocco: quando serve?
Il secondo ritocco si fa di solito dopo 4 settimane dalla prima seduta. Questo ritocco serve per stabilizzare il risultato e ottenere il massimo dal trattamento.
Microblading sparito dopo una settimana: è possibile?
Il microblading può sparire ma in casi rarissimi. Le volte in cui accade dipende quasi sempre dalla scarsa competenza dell’operatrice che effettua il trattamento: poca tecnica e prodotti di bassa qualità generano risultati poco auspicabili.
Perché il microblading appena fatto non piace?
Non è raro sentire persone che non amano il risultato del microblading appena fatto. Questo perché l’azione ossidativa dell’aria con il pigmento tende a scurire anche di un tono il colore delle sopracciglia. L’effetto è di un sopracciglio troppo scuro, ma come ti dicevo NON si tratta del colore definitivo: il colore tenderà a sbiadire con il processo di guarigione. Quello che serve, dunque, è qualche giorno di pazienza per dare alla tua pelle il tempo di guarire.
Come curare il microblading?
Come avrai capito, la cura del microblading è determinante per un risultato soddisfacente. Per questo ti consiglio di affidarti a mani esperte che sappiano consigliarti le giuste procedure da mettere in atto per facilitare la guarigione.
Ecco qualche consiglio da rispettare:
- Evita di grattare la pelle e togliere eventuali crosticine
- Applica solamente le creme post trattamento che ti sono state indicate
- Evita il make-up nella zona delle sopracciglia
- Evita i luoghi ricchi di vapore come piscine e SPA
- Evita di toccarti le sopracciglia con le mani sporche
- Evita la depilazione e i trattamenti con luce pulsata
- Evita i trattamenti estetici aggressivi come i peeling
Trovi altri consigli nel mio articolo dedicato alla cura del microblading.
Prenota la tua seduta di microblading
Le tue sopracciglia non sono come le vorresti? Sei stanca di ricorrere al make-up per disegnare le sopracciglia e sogni un risultato più preciso e duraturo?
Il microblading è la soluzione giusta per te. Se vuoi prenotare il tuo trattamento e iniziare con una consulenza preliminare, contattami ora. Ho uno studio a Roma Nord in cui effettuo trattamenti di microblading e laminazione con il massimo della professionalità.
Ti aspetto!